Con composti aromatici ci si riferisce a tutti gli idrocarburi che contengono più anelli aromatici nella loro struttura. In questi casi l’aromaticità è definita come abbassamento di energia e il capostipite dei composti aromatici è il benzene.

Non mancano gli idrocarburi aromatici, che sono particolari idrocarburi a catena chiusa con determinate proprietà chimiche simili a quelle del benzene e un particolare odore. La formazione degli idrocarburi aromatici avviene per combustione di combustibili fossili, legname, grassi, tabacco, incenso e prodotti organici in generale, quali i rifiuti urbani. Trovano impiego nella produzione di coloranti, plastiche, pesticidi e medicinali.

Tra questi ci sono gli idrocarburi aromatici della benzina come il toluene, che è usato come solvente per sciogliere resine, oli, vernici, colle, coloranti e grassi. Si tratta di un idrocarburo aromatico a bassa tossicità.

Cosa sono gli alcheni?

Gli alcheni sono idrocarburi, ovvero composti organici a base di carbonio e idrogeno, aciclici e il più semplice è l’etilene.  La maggior parte della reattività degli alcheni si esplica attraverso reazioni di addizione al doppio legame. Tale addizione può avvenire con meccanismo ionico (addizione elettrofila) o radicalico.

Cosa sono gli alchini?

Gli alchini sono composti organici a catena aperta costituiti solamente da atomi di carbonio e idrogeno (e per questo appartenenti alla più ampia classe degli idrocarburi)

Come nel caso degli alcani, gli atomi di carbonio sono uniti tra loro attraverso legami covalenti a formare una catena aperta, lineare o ramificata, due atomi carbonio adiacenti sono però uniti da un legame covalente triplo. L'alchino con la più bassa massa molecolare è l'acetilene. La principale caratteristica di questi composti è l’acidità, che permette la formazione di sali chiamati carburi.

L’unico alchino di interesse industriale è l’acetilene, un composto aromatico molto instabile e pericoloso da maneggiare. Viene stoccato in bombole e stabilizzato con pezzi di pietra pomice saturi di acetone. Il triplo legame genera una grande reattività e per addizione si possono ottenere composti saturi, trasformando il triplo legame in legame doppio.

La formula chimica di alcheni e alchini

Passando alle caratteristiche chimiche di alcheni e alchini si può affermare che:

• Gli alcheni sono idrocarburi non saturi, cioè le cui molecole possiedono almeno un doppio legame tra due atomi di carbonio. Gli alcheni hanno due atomi di idrogeno in meno rispetto agli alcani corrispondenti. Per la nomenclatura si cambia il suffisso  –ano dell’alcano corrispondente in  –ene.

• Gli alchini sono idrocarburi non saturi le cui molecole possiedono almeno un triplo legame tra due atomi di carbonio e soddisfano la formula generale CnH2N-2. Nella nomenclatura cambia il suffisso   –ano degli alcani in   –ino e numera la posizione del triplo legame in modo che corrisponda alcarbonio con il numero più basso. Il primo termine della serie è l’etino (acetilene secondo la nomenclatura tradizionale) che presenta la formula molecolare C2H2. La formula di struttura dell’acetilene è la seguente: H-C=C-H.

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